domenica 18 aprile 2010

Darkness


L'estate del 1816 fu particolarmente sgradevole: piogge torrenziali, freddo, carestie e in qualche caso pure neve dove di solito d'estate non dovrebbe esserci. Alcuni inglesi che si trovavano in Svizzera furono costretti a passare tutta l'estate in casa e diedero vita ad un'insolita sfida che aveva per tema la creazione di cupe storie gotiche. Il gruppetto era composto da George Gordon Byron, John William Polidori, Percy Shelley e sua moglie Mary. Da questa esperienza nacquero grandi creazioni letterarie: il poema "Darkness", "Frankenstein" e Polidori scrisse il vampiro, primo racconto con al centro un personaggio che ancora oggi stimola cinema e letteratura. Le incredibili condizioni di buio e freddo di quell'estate furono determinate dall'eruzione avvenuta l'anno precedente in Indonesia del vulcano Tambora. L'immensa nube di cenere oscurò l'atmosfera terrestre per due anni determinando clamorose conseguenze climatiche ma fu anche ispirazione per la creazione di opere la cui importanza e influenza segnano ancora la cultura contemporanea. Nel 1816 non c'erano gli aerei, il mondo era notevolmente più grande e c'era molta meno fretta di oggi.

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