martedì 4 maggio 2010

Vediamo se riesce a tornare anche questa volta


L'omino nella foto qui era già diventato famoso quando nel 2002 diede del rompicoglioni all'economista e consulente del governo Marco Biagi dopo che era stato ucciso dalle nuove B.R.
Dovette dimettersi, ma passati pochi mesi di purgatorio, grazie alla magnanimità del principe e alla cattiva memoria del popolo ritrovò un posticino (invero meno prestigioso) nel governo. Tempo fa se ne parlò anche in merito ad un volo alitalia Roma Fiumicino-Albenga istituito quando era ministro dell'interno che non aveva mai più di dieci passeggeri per volo, oltre a lui, che c'era sempre. Il suddetto volo costava centomila euro a settimana e per tre giorni era fermo su una pista. Ma al ministro era tanto comodo per risparmiare quei cinquanta chilometri di auto da Genova a Savona. Il volpone, vecchia scuola democristiana, evidentemente pensa di essere molto furbo, ma questa volta deve aver pestato una merda troppo grossa perchè quando ti mollano anche "il giornale" e "libero", abituati a difendere l'indifendibile significa che sei proprio in un mare di guai. Vediamo se è la volta buona che almeno questo ce lo leviamo di torno.

2 commenti:

  1. Io scommetto che torna entro marzo dell'anno prossimo, ma massimo massimo. Nel frattempo, al comitato per le celebrazioni dell'Unità d'Italia o pari grado.
    Nel frattempo, spero capiti anche a me di comprare casa e un ignoto me ne paga una parte a mia insaputa.

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  2. Che abbia pestato una merda troppo grossa, se anche giornale e libero lo mollano, è la miglior sintesi che io abbia letto oggi sull'argomento. Purtroppo temo che levarcelo di torno, anche se è un gran piacere, non sfiori minimamente il nocciolo del problema; esattamente come l'eventualità -roba da sbronzarsi per una settimana- che a togliere il disturbo sia il suo (ormai ex) capo. Perchè il problema non sono tanto loro, quanto un Paese che non solo tranquillamente li tollera, ma con tutta evidenza è con loro in piena consonanza, e continuerà a sceglierli (si fa per dire) della stessa genìa. Finchè l'opera di smantellamento del Paese medesimo non sarà completata. E forse anche dopo, visto che presumibilmente, sulle macerie, la TV continuerà a regnare nella sua robusta
    ipertrofia.

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