mercoledì 27 febbraio 2013

Rivoluzione?

A me piace questa cosa di provare ad istituire una forma di democrazia partecipativa al posto di una fallimentare democrazia rappresentativa, davvero, non scherzo, trovo entusiasmanti questi giovani, nuovi, freschi, assolutamente determinati. E sono convinto che se avessero avuto una maggioranza schiacciante, tale da permetter loro di governare da soli ne avremmo viste delle belle. Ma così non è stato. Presto quei giovani così carini faranno il loro debutto in un mare nel quale gli squali che nuotano sono ancora molti, e affamati. Spero proprio per loro che se la sapranno cavare quando si troveranno in qualche commissione a dover discutere magari impossibilitati a collegarsi in streaming con Casaleggio. Spero siano preparati per questo. Ora mi ripeterò, ma mi piacevano davvero anche quelle piazze che trasudavano voglia di partecipazione, meno mi piaceva e mi piace tuttora, l'uomo che sbraitava dal palco, e pochissimo mi piace che quell'uomo abbia intenzionalmente voluto tenersi fuori dal palazzo, mandando avanti gli altri. Certo, ha sempre detto che sarebbe stato solo il megafono, allora perchè vuole andare lui dal Presidente della Repubblica? Cos'è lui esattamente? Perchè continua a dettare condizioni manco fosse a Versailles nel 1918? Stando fuori dal parlamento Grillo si tiene le mani libere ed è nelle condizioni di poter liberamente mandare a fare in culo i suoi stessi eletti nel momento che questi prendessero liberamente delle decisioni contrarie alla linea dettata da lui e da Casaleggio. Spero davvero che i nuovi rappresentanti eletti dal popolo in futuro sapranno mantenere la loro mente libera dai condizionamenti di un uomo che all'apparenza sembra essere stato travolto dalla stessa rabbia di cui si è fatto portatore in questi anni.

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