Il cielo notturno estivo è un buon modo per prendere confidenza con la volta stellata, meglio se lo si fa da qualche posto dove la vista non è troppo disturbata dall'inquinamento luminoso, ma le stelle più luminose si vedono un po' dovunque. In un post di maggio ho raccontato alcune cose della stella Vega omettendo di specificare che al momento non risulta che da lì provenga qualche razza aliena intenzionata a distruggerci come si vedeva in Goldrake (che nostalgia). Vega si trova al vertice alto di quella particolare figura definita "triangolo estivo", le altre due stelle sono Deneb e Altair. A giugno avevo intenzione di scrivere qualcosa su Deneb, poi ho un po' latitato dal blog, così lo faccio ora.
Deneb è la stella che nel triangolo si trova in basso a sinistra (la più a nord) ed è la stella principale della costellazione del cigno (la croce del nord), ne segna l'estremità della coda. Il cigno è una delle costellazioni più bella perchè anche guardandola senza troppa fantasia è facile immaginare un grosso uccello dal collo lungo che vola ad ali spiegate. Deneb è piuttosto particolare, lo è perchè nonostante sia una delle stelle più luminose del cielo non è affatto una delle più vicine, infatti si trova a 1600 anni luce di distanza da noi. Provate a pensarci, se a quella distanza esistesse qualche omino verde dotato della tecnologia per osservare la terra sarebbe in grado di vedere quello che succedeva verso la fine dell'impero romano, così, per dire. Deneb è una supergigante bianca, varie migliaia di volte più splendente del sole, se si trovasse alla distanza di Alpha Centauri, che è la stella più vicina a noi, sarebbe brillante come la Luna piena. Son cose.
Devono essere tutti quei documentari che vedo su focus tv che mi fanno venir voglia di parlare di questa roba, e forse anche il fatto che piuttosto che commentare quello che ci succede qui è meglio parlar di stelle
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