Innocente e simpatico! Un gioiellino di uomo, chissà se è sposato, ma magari sua moglie pensa che per fortuna gli piacciono le donne.
venerdì 30 luglio 2010
Mala tempora currunt
Innocente e simpatico! Un gioiellino di uomo, chissà se è sposato, ma magari sua moglie pensa che per fortuna gli piacciono le donne.
sabato 24 luglio 2010
Ai confini della realtà
x - Pronto?
y- Sono io, allora?
x- Ah, è tutto a posto, 5 ragazzi fidati.
y- Mi raccomando, deve sembrare una rapina, ma l'interessato deve capire. E non solo lui.
x- Non preoccuparti, arriverà forte e chiaro.
y- E' importante, la posta in gioco è grossa...
x- Sì, sì. Qualche sberlone alla famiglia, vedrai come diventerà mansueto. Dì pure ai tuoi a Roma di stare tranquilli
y- Vogliono cominciare a fare pulizia di certa gente.
x- Ma sono sicuri che sia il momento giusto, con tutto quello che succede?
y- Tu non ti preoccupare, ci saranno vantaggi per tutti. Gliela diamo a sberle la legalità.
x- Ah Ah. Giusto, ti richiamo a cose fatte.
y- D'accordo, ciao.
Dopo:
z- sì?
y- Tutto fatto, come d'accordo.
z- Ho letto i giornali.
y- Parleranno di una rapina, ma il messaggio è arrivato.
z- Speriamo. Questi qui stanno rompendo troppo i (omissis)
y- Non si preoccupi eccellenza, è gente che lavora bene..
z- Niente epiteti, quante volte te lo devo dire!
y- Scusi, ma non è un telefono sicuro questo?
z- Sì, sì, ma con l'aria che tira meglio non fidarsi.
y- E adesso?
z- E adesso vediamo. Se ha capito si potrebbe pure dargli il ministero.
y- sarà un agnellino-
z- L'aria è cambiata. se vogliono stare dentro devono adeguarsi.
y- certo.
z- Va bene. Ringrazia gli amici giù in sicilia, ci faremo sentire.
y- D'accordo. La saluto.
mercoledì 21 luglio 2010
Tanti auguri a me

Quindicimila giorni secchi son passati,
Quindicimila occasioni già sfumate,
Quindicimila soli invano nati,
Ora ad ora contati
In questo austero, ma grottesco gesto
Di dar corda a orologi finti
Per cercare, negli anni trascurati,
La pazienza di vivere anche il resto
J.Saramago
martedì 20 luglio 2010
Emergenza pirla

lunedì 19 luglio 2010
cose che è meglio tenere a mente
giovedì 15 luglio 2010
Disinformazia

O della creazione di panico ed emergenza:
Viene usato per raffreddare i reattori nucleari e come solvente industriale, è il principale componente delle piogge acide, al punto da aver contaminato le falde acquifere. E' implicato nell'effetto serra, nell'erosione del suolo e nella distruzione di molti paesaggi naturali. E' difficile evitarne il contatto, perchè si mescola con l'acqua, e quindi arriva nelle nostre case attraverso i rubinetti e finisce sulle nostre tavole. Stiamo parlando del monossido di diidrogeno, o brevemente DHMO, una molecola tanto diffusa che è possibile trovarne traccia in ogni nostra cellula. Perchè nessuno fa nulla per cercare di bandirla o almeno limitarne l'uso a casi particolari? Una prima risposta forse si è già affacciata alla nostra mente: le multinazionali, per esempio i grandi produttori di bibite gassate, ne fanno ampiamente uso, e sappiamo quali potenti lobby si scatenino in questi casi a dispetto della salute pubblica.
Questo breve testo che circola in rete spiega abbastanza bene come sia possibile manipolare la percezione del rischio del lettore dirigendo l'attenzione su una sostanza qualsiasi, magari innocua, descrivendola in modo alterato, allo scopo di evocare spettri di rischi per la salute e stimolando la paranoia collettiva..
A proposito, indovinate cos'è il monossido di diidrogeno.
martedì 13 luglio 2010
Le grandi menti non dormono mai

lunedì 12 luglio 2010
Gestione crediti

La prossima volta che una zingara vi avvicinerà per strada chiedendovi un'elemosina pensate a questa storiella, versione serba di una delle più celebri fiabe zingare, apologo del debito balcanico verso le popolazioni zingare.
“Una volta gli zingari si costruirono una chiesa di pietra e i serbi una di formaggio. Quando entrambe le chiese furono pronte, si misero d'accordo per scambiarsele: gli zingari dovevano dare ai serbi la chiesa di pietra e i serbi avrebbero dato agli zingari quella di formaggio, più cinque soldi, per far bilancia. Ma i serbi non avevano soldi, così rimasero in debito di cinque soldi con gli zingari. Gli zingari si misero subito a mangiare la chiesa di formaggio finchè, a poco a poco non se la mangiarono tutta, motivo per cui ora non hanno più una chiesa. Mentre i serbi devono ancora restituire i cinque soldi agli zingari che glieli stanno ancora chiedendo.
Ecco perchè i serbi devono fare l'elemosina agli zingari.