Un paio di giorni fa ero in macchina e come faccio spesso scorrevo distrattamente le stazioni radio alla ricerca di qualcosa di interessante da ascoltare. Ad un certo punto mi sono puntato su radio Maria, qualche volta lo faccio, qualche volta ascolto anche radio padania (p minuscola voluta), penso che sia importante e a volte anche divertente ascoltare opinioni molto diverse dalle proprie; dunque, stava parlando il direttore, padre Livio qualche cosa e mentre lo ascoltavo (basito) ho fatto alcune considerazioni: permettetemi di condividerle. Il sacerdote in questione stava conversando con un un altra persona e il succo del discorso in sintesi era che noi, tutti, viviamo in un mondo dominato dal demonio; vero che c'è stato Cristo che ci ha aperto la porta verso la salvezza indicandoci la via e la verità, ma in sostanza siamo senza speranza, condannati ad una vita di miseria, disperazione e sofferenza dal momento che Adamo ed Eva sono stati cacciati dal Paradiso (con buona pace degli evoluzionisti, ormai ci sono anche antropologi che escludono che noi siamo eredi genetici degli “scimmioni”). Unica possibilità di salvezza, mettersi sotto l'ombrello della santa chiesa cattolica romana pregare e sperare. In quel momento per un attimo mi è parso di vedere Galileo, Giordano Bruno, Darwin e altri scomparire sotto la frusta di un demonio sghignazzante. Bella prospettiva di vita ci dipinge la religione che va per la maggiore, perché non dovrei voler essere buddista?. Quello che parlava era uno che un'altra volta avevo sentito dire con orgoglio che lo stesso sommo pontefice (questo corrente) lo aveva spronato a continuare nella sua difficile missione, lodandolo per l'ottimo lavoro svolto. Insomma, è spalleggiato direttamente dal pezzo più grosso, lo stesso che adesso nicchia mentre stanno rialzando la testa le frange più estremiste dell'ortodossia cattolica: un prete cattolico (anzi 2, per adesso e uno si chiama addirittura Abramovitz) che dice nel 2008: “Le camere a gas non esistevano o tuttalpiù servivano a disinfettare”, è paragonabile a quelli che in tempi più bui dicevano: “uccideteli tutti, Dio riconosce i suoi”. Che differenza c'è fra questi qui e chi sogna la scomparsa di Israele? Sono schifato; sono stato battezzato, comunicato, cresimato, rispetto il lavoro e la vocazione di un sacco di preti che senz'altro non condividono le dichiarazioni di certi loro colleghi e l'atteggiamento di chi li condanna, sì, ma non troppo. Se potessi restituire battesimo, comunione e cresima, grazie, mi potreste indicare dove?
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