lunedì 9 luglio 2012

Nel dubbio meglio non passare dal Vaticano



Questo signore qui è il famoso Higgs, il padre della teoria che ha portato dopo quarant'anni alla presunta scoperta della famosa particella che è stata in modo molto sobrio definita la "particella di Dio". Un nome del genere lascerebbe supporre sconvolgimenti clamorosi nella vita di ognuno di noi, la verità invece è che la maggior parte delle persone  (me compreso) ha una vaghissima idea di cosa sia il bosone e soprattutto di come possa cambiare la nostra vita in termini pratici. D'altra parte, se ci pensate, nel 1610 la vita della maggior parte delle persone comuni non cambiò e molti nulla seppero delle rivoluzionarie scoperte di Galileo che realmente provocarono un terremoto nella concezione del mondo che si era avuta fino ad allora. La scoperta della vera natura della superficie della luna, dei satelliti di Giove, delle fasi di Venere e delle macchie solari (tutte cose che mandavano definitivamente in pensione la concezione di una Terra immobile al centro dell'universo) non cambiarono immediatamente la vita quotidiana della maggior parte della gente (a parte quella di Galileo suo malgrado), ma innescarono meccanismi e processi che portarono ad un completo ribaltamento della prospettiva dalla quale l'uomo poteva definire la sua posizione all'interno dell'universo, cominciando pure in qualche modo a svincolarlo dalla dipendenza restrittiva di un Dio creatore di ogni cosa. Il Bosone di Higgs è un ulteriore passo che descrive un universo sempre più lontano dall'influenza creatrice di forze divine. Ma nonostante ogni giorno la scienza contribuisca a darci una visione sempre più razionale dell'universo l'irrazionalità dell'uomo è destinata a perdurare. In fondo, come ci ricordano molti scienziati dell'evoluzione, siamo ancora dei primati con un'architettura fisica e mentale che nonostante 200000 anni di progressi rimane sempre molto legata a quella dei nostri antenati che uscirono dall'Africa con la capacità di dare un senso ad alcune cose che erano legate alla vita quotidiana ed in grado di mutare parzialmente l'ambiente in cui viveva. Nei millenni ci siamo dotati di molti giocattoli e l'ambiente nel quale viviamo siamo stati in grado di mutarlo fino quasi al collasso. L'elenco delle cose sulle quali l'uomo però non era in grado di darsi delle spiegazioni era molto lungo, per queste c'era bisogno di forze sovrumane, e così sono stati inventati gli dei, ai quali in fondo ancora oggi possiamo fiduciosamente ricorrere per spiegare un universo che via via si svela troppo complicato per essere compreso dalle nostre menti ancora in corso di evoluzione.

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